Ettore Consolazione, nato a Roma nel 1941, ha frequentato la facoltà di Architettura e l'Accademia di Belle Arti di Roma, e a Urbino l'Istituto Superiore di Grafica e Incisione. Approda alla scultura attraverso le esperienze di grafica, fotografia e scenografia.
La volontà di creare un prodotto artistico originale lo induce alla sperimentazione dei materiali, quali terracotta e stoffa, interventi sonori e invadenze ambientali.
Le attività di scenografo lo portano ad inserire le sue opere in un contesto "teatrale", spesso ironico.
Sculture leggere, facilmente trasportabili, nate dall'idea del "mondo in tasca". Il passaggio da un'attenzione del quotidiano a una dimensione lirica dell'arte avviene con le sculture in stoffa. La scultura di Ettore Consolazione nasce dalla meditazione sulla materia e sulla sua capacità di autotrasformarsi.
Negli anni novanta la ricerca di Consolazione subisce un processo di ulteriore semplificazione, concentrandosi prevalentemente sull'aspetto progettuale e strutturale dell'opera accentuando il carattere ambientale del evento. Nel 1976 espone alla XXXVII Biennale di Venezia. Nel 1975 e nel 1986 partecipa alla Quadriennale di Roma.
Nel 2000 la Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma acquista i nove bronzi esposti alla mostra "ArteContemporanea Lavori in Corso 9".
Nel corso del 2005 allestisce una grande mostra antologica a Montecarlo pubblicando nel contesto un'esauriente monografia sui trent'anni del suo lavoro. Infine nel 2008 realizza sulla facciata del Hotel Albornoz di Spoleto una grande scultura di 14 elementi di bronzo e nella nuova sede della Unipol Bank in piazza Esquilino a Roma, una grande scultura di bronzo patinato.