Materiale: Bronzo
Dimensione: 85x22 cm.
Con "Macina Umana" ha realizzato un'emblematica espressione della stagione artistica nata tra gli anni '60 e '70, quella della scultura 'organica', che dà significato evocativo al complesso rapporto fra uomo e natura.
"Macina Umana" è un'opera di forte impatto intimistico, una circonferenza perfetta dove i singoli elementi si fondono nella forza vitale della macina: un richiamo continuo al ciclo della vita, del raccolto e dell'acqua, ove il luogo dell'installazione è infatti il pozzo civico, centro di Brufa e punto d'incontro per una intera comunità.
L'opera è una scultura in bronzo (ma ne esistono versioni in legno, marmo e perspex), che l'artista già sul finire degli anni Settanta descriveva "in elementi organici che troviamo in natura, trasformandoli in dimensione umana".
Il soggetto scolpito prende spunto dalla sagoma rannicchiata dell'uomo: fa parte del suo repertorio storico; l'artista infatti medita la forma memore del processo circolare cui sottostà l'universo: satelliti, pianeti, stelle, galassie, tutto si muove in senso orbitale. La materia quindi è 'una ruota della vita'.
E la macina ha due facce: concava e convessa, come l'uomo in dualismo vita-morte, bene-male, luce-ombra.
ascolta l'audio
Guarda il video
Guarda la gallery
Vai all'opera